bafio.bazan's Notizen

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27 November 2022

26 Oktober 2022

30 August 2022

26 August 2022

LENDA MURRAY: LA SVOLTA.

Ci sono cambiamenti che riusciamo a vedere solo molto tempo dopo che sono iniziati, perché fanno un percorso lento anche se continuo.

Al contrario, altri cambiamenti si verificano di colpo, spazzando l'immagine che avevi prima, sostituendola con un'altra.

A questa seconda categoria appartiene la gara di Miss Olympia 1990.

Sino ad allora le gareggianti avevano sviluppato corporature definite, simmetriche, plastiche, mantenendo freschezza e femminilità, nonostante, anno dopo anno, il bagaglio muscolare crescesse sempre un po' di più.

Le tradizionali pose culturistiche maschili venivano "addolcite" in modo da renderle più aggraziate: tipica era per esempio la mano semi-aperta, invece che stretta a pugno.

Nel 1989 ci fu l'ennesima vittoria di Cory Everson, splendida atleta, con muscolatura di alto livello, compatta, perfettamente proporzionata, definita, e dai tratti somatici tipicamente americani: insomma una ragazzona bionda, molto femminile, ancorché muscolarmente dotata.

Nel 1990 Lenda Murray cambia tutto, imponendosi in virtù di una inarrivabile (per allora) massa muscolare e di una routine di pose molto maschile, puntando su potenza e massa, abbandonando tutte quelle soluzioni che miravano a differenziare le pose femminili da quelle maschili.

Ecco, quell'anno terminava l' evento "Miss Olympia classico", e si apriva una nuova fase.

Nelle foto:
1, 2 Rachel Mclish, 1980 e 1982
3, 4 Kike Elomaa, 1981
5, 6 Carla Dunlap, 1983
7, 8, 9 Cory Everson 1984-1989
10, 11, 12 Lenda Murray 1990-1995

14 August 2022

NATURAL A CENTO ANNI DI DISTANZA.

Vorrei cominciare a dare i numeri… ma non nel senso che desidero diventare matto!

Il signore a sinistra si chiamava Eugen Sandow e nella foto aveva 21 anni. Era nato nel 1867 ed era l’uomo più forte del mondo.
Il signore a destra lo avete riconosciuto subito, ed ha il doppio dell’età di Sandow. Anche se alza pesi che quasi tutti noi ci sogniamo, lui NON E’ l’uomo più forte del mondo.

Nella foto il braccio di Cesa è 40.5 cm, su un’altezza di poco meno di 170 cm. (167,5, se non sbaglio)
Il braccio di Eugen sicuramente non supera i 40 cm., su un’altezza di 175 cm. (la maggiore altezza, dà l’impressione che la misura del braccio sia anche inferiore).

A tutti quelli che hanno fatto qualche ricerca su Internet “scoprendo” che Sandow aveva 45-47 cm. di circonferenza, direi di confrontare le foto di Sandow con quelle dell’ Arnold diciottenne, tenendo presente che l’Austriaco era quasi 15 cm. più alto: basta osservare l’impatto del rapporto delle braccia sul fisico, per capire che si tratta di numeri gonfiati.

Il braccio di Sandow presenta una sviluppo pressoché identico di tricipite e bicipite (50/50), mentre Cesa ha un tricipite più accentuato, il che è più corretto, dato che il tricipite forma i due terzi del braccio.

Sebbene in parte dipenda dalla posizione della mano (Cesa l’ha più verso il volto), non c’è dubbio che il bicipite di Eugen sia più pieno, arrivando praticamente sino alla piega del gomito.
Per quanto ciò sia imputabile in gran parte alla Natura, personalmente sono convinto che la scelta degli esercizi abbia un peso rilevante.
Guardate Larry Scott: una vita a fare l’esercizio che porta il suo nome gli ha sviluppato un bicipite lunghissimo, probabilmente perché il massimo sforzo, concentrato nella “parte bassa” del muscolo ha avuto buon gioco sul tendine “accorciandolo” (queste sono considerazioni mie, sulla base di vecchi testi) .
Di contro, Cesa presente un bicipite con la forma un po' “a cuore”, resa famosa dal celebre campione Albert Beckles.

Naturalmente Cesa ha il trapezio e Sandow no… muscolo evidentemente semi-sconosciuto all’epoca.

Uguale per i pettorali, molto sviluppati in Cesa, appena accennati in Sandow. D’altra parte si tratta di un gruppo poco chiamato in causa nelle imprese di forza.

Il serratus di Sandow, invece, è inarrivabile, pieno e forte, sviluppato sicuramente con le alzate a un braccio che andavano moltissimo, allora.

Anche il gran dorsale di Sandow risulta visibilmente più ampio, rispetto a quello di Cesa.

Gli obliqui di Cesa sporgono di più, così come gli addominali sembrano più spessi, ma questo credo dipenda dal fatto che lui è in contrazione, mentre Sandow è in espansione.

Sandow è più definito, rispetto alla condizione in foto di Cesa, ma come sappiamo per quest’ultimo dipende dalla fase di allenamento/nutrizione.
Credo che per Eugen quella fosse invece una condizione standard: non esiste una sola foto in cui risulti appannato!

In definitiva sembra che cento anni abbiano avuto un impatto veramente trascurabile sul fisico di un culturista Natural…

Ma non è così.

In primo luogo, Sandow era L’UOMO PIU’ FORTE DEL MONDO, cioè la massima espressione di fisicità tra milioni e milioni di persone, mentre Cesa (pur naturalmente portato alla muscolosità, come ha dichiarato molte volte) rappresenta l’uomo della porta accanto, quello che puoi diventare anche tu, se sei disposto a impegnarti e a fare sacrifici.

In secondo luogo, Cesa è all’apice adesso, a 42 anni, quando in passato questa età rappresentava quasi la vecchiaia.


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